Tribunale accoglie ricorso candidato, consigliere Fedele “ineleggibile”

Antonello Talerico, di Forza Italia, ha presentato ricorso contro l'elezione di Valeria Fedele (FI) che ora dovrà cedere lo scranno in consiglio regionale al ricorrente

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Il Tribunale di Catanzaro, prima sezione civile, ha accolto il ricorso presentato da Antonello
Talerico, candidato di Forza Italia e primo dei non eletti alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Calabria del 3 e 4 ottobre scorsi, per l’ineleggibilità a consigliere regionale di Valeria Fedele, anche lei candidata nella lista di Forza Italia nella circoscrizione Centro (Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia).

Nel ricorso dei difensori di Talerico – gli avvocati Luisa Torchia, Anselmo Torchia e Jole Le Pera – avevano chiesto di “accertare la sussistenza della condizione di ineleggibilità di Valeria Fedele e di dichiararne la decadenza dalla carica di consigliere regionale, disponendo la sostituzione con Talerico.

Secondo il ricorrente, l’ineleggibilità della proclamata consigliere regionale Valeria Fedele era fondata sul fatto che Fedele, dall’1 febbraio 2019 ricoprisse l’incarico di direttore generale della Provincia di Catanzaro senza avere cessato le proprie funzioni.