Rinascita-Scott, il Riesame revoca l’obbligo di dimora per Pittelli

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Giancarlo Pittelli

Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha accolto l’istanza presentata dai difensori dell’avvocato ed ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli, di 69 anni, imputato di concorso esterno in associazione mafiosa, nel processo “Rinascita Scott”, con le cosche di ‘ndrangheta del Vibonese, annullando l’obbligo di dimora che era stato disposto dal Tribunale di Vibo nei confronti dello stesso Pittelli in sostituzione degli arresti domiciliari.

Il collegio (presidente Mariarosaria Migliarino) ha condiviso le argomentazioni sostenute dai legali di Pittelli, gli avvocati Salvatore Staiano, Gian Domenico Caiazza e Guido Contestabile.

Pittelli resta però ai domiciliari perché coinvolto nell’inchiesta “Malapigna” condotta dalla Dda di Reggio Calabria sui suoi presunti rapporti con la cosca Piromalli di Gioia Tauro.

I legali dell’ex parlamentare, anche in relazione a questa seconda inchiesta, hanno presentato istanza di revoca del provvedimento restrittivo al Tribunale della libertà di Reggio Calabria, che dovrebbe pronunciarsi sulla richiesta nei prossimi giorni.  (ansa)