Traffico di droga, blitz dei Carabinieri: 11 arresti

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

I Carabinieri della Compagnia di Soverato, in alcuni centri del catanzarese, a Reggio, Vibo, Torino, Napoli e Imola, supportati in fase esecutiva da quelli dei Comandi territorialmente competenti, hanno eseguito 3 distinte ordinanze di misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Catanzaro e dai giudici del Tribunale per i minorenni di Catanzaro e di Reggio Calabria su richiesta delle rispettive Procure (Dda di Catanzaro e Procure della Repubblica per i Minorenni di Catanzaro e Reggio Calabria) nei confronti di 11 persone indagate, rispettivamente, di “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti” e “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana”.

In particolare, degli 11 indagati, 4 sono raggiunti dalla misura di custodia cautelare in carcere, altri quattro sono destinatari della misura degli arresti domiciliari e, per gli indagati minorenni, 2 da collocare presso Comunità Ministeriali per i Minorenni, e uno presso Istituto Penale per i Minorenni di Catanzaro.

Gli elementi indiziari acquisti hanno riguardato un presunto sodalizio dedito al traffico di stupefacenti, del tipo marijuana e hashish,con piazze di spaccio in luoghi pubblici dei Comuni del soveratese, canali di approvvigionamento dello stupefacente, in Guardavalle e Serra San Bruno, e luoghi di occultamento collocati in 4 depositisiti in Isca sullo Ionio, Petrizzi, Serra San Bruno e Montepaone.

Il presunto coinvolgimento di soggetti minorenni nella vicenda investigata è stato ricostruito attraverso una sinergica collaborazione tra la Procura Distrettuale di Catanzaro ed i diversi uffici di Procura minorili territorialmente competenti, nella logica di garantire un sempre maggiore coordinamento che possa favorire l’emersione di forme di devianza minorile, intervenendo il più precocemente possibile sui contesti socio familiari che favoriscono l’avvicinamento di minori a circuiti delinquenziali anche in forma organizzata.

L’indagine, condotta dal NORM CC di Soverato, è stata avviata a seguito di una perquisizione veicolare, eseguita il 1° gennaio 2022 nel parcheggio di un centro commerciale di Montepaone (CZ), a carico di due soggetti, trovati in possesso di 840 euro e di 5 grammi di marijuana, e si è sviluppata con l’ausilio di attività tecniche, la cui attività di riscontro ha consentito di procedere all’arresto in flagranza di reato di 4 soggetti, al sequestro di 148 kg. di marijuana e 2,9 kg. di hashish, e di registrare momenti di tensione, connessi all’ammanco di sostanza stupefacente e agli adempimenti relativi alla consegna dei proventi della cessione dello stupefacente.
Contestualmente, all’esecuzione delle misure cautelari, viene eseguito il sequestro preventivo di un’autovettura in uso a un indagato.

Le misure sono state eseguite a Guardavalle, Isca sullo Ionio, Montepaone, Gasperina, Montauro, centri del catanzarese, a Monasterace (Reggio Calabria), Serra San Bruno (Vibo), Mugnano di Napoli, a Torino e Bordighera (Imola),