Deteneva armi e droga. Un arresto a Cosenza

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Armi e droga Da sinistra Antonio illuminato a destra il Kalashnikov
Da sinistra Antonio illuminato a destra il Kalashnikov

I Carabinieri della Stazione di Castrolibero hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di Antonio Illuminato, di 25 anni, condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione in carcere per detenzione di armi, anche da guerra, e relativo munizionamento nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, il 25enne ritenuto vicino alla consorteria “Lanzino”, era stato arrestato dai Carabinieri di Cosenza 21 maggio del 2013 quando, al termine di una articolata attività d’indagine ed a seguito di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di armi: un vero e proprio arsenale tra cui una 357 magnum, un fucile Kalashnikov con silenziatore, numerosi proiettili e oltre 5.000 euro in contanti oltre 5 chili di hashish in panetti.

Antonio Illuminato era presso la sua abitazione dove stava scontando la pena agli arresti domiciliari. Come disposto dal tribunale di Catanzaro, dopo la sentenza di condanna i militari lo hanno prelevato e il giovane è stato portato in carcere.