Il sindaco Occhiuto dopo Sgarbi chiama in giunta Padre Fedele

Carlomagno

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Il sindaco Occhiuto, dopo Sgarbi assessore in giunta Padre Fedele
Padre Fedele e Mario Occhiuto (Fb)

Padre Fedele Bisceglia, l’ex frate cappuccino assolto con sentenza definitiva in Cassazione dall’accusa di violenza sessuale nei confronti di una suora, ricoprirà l’incarico di assessore nella nuova giunta comunale di Cosenza. Ad annunciarlo, con un post su Facebook, è il sindaco della città, Mario Occhiuto.

L’ex sacerdote, sospeso a divinis dalla Chiesa, avrà assegnata la delega al “contrasto alle povertà, al disagio, alla miseria umana e materiale, al pregiudizio razziale e religioso, alla discriminazione sociale; ambasciatore degli invisibili e degli ultimi”. Boom di “mi piace” e condivisioni alla notizia postata sulla sua pagina dallo stesso Mario Occhiuto

Padre Fedele, conosciuto anche come capo degli ultrà del Cosenza Calcio, nella sua città ha fondato l’Oasi Francescana, una struttura di accoglienza per i poveri. “Sono felice per questa nomina – ha detto padre Fedele – che mi spinge a fare ancora di più per i poveri. Il mio impegno sarà quello di costruire un dormitorio, perché nessuno debba ritrovarsi a dormire in strada”.

La giunta Occhiuto non è stata ancora formalizzata. Il primo cittadino ci sta lavorando, ma non dovrebbero esserci grossi stravolgimenti rispetto all’esecutivo che in essere prima che il sindaco fosse sfiduciato a febbraio. Le uniche “certezze”, finora, sono quindi Padre Fedele è il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi che, salvo ripensamenti, nel nuovo esecutivo diventerà assessore alla Cultura e al Centro Storico. Su un massimo di 8 assessori due caselle sono dunque già occupate. Ne rimangono 6 di cui almeno 3 potrebbero essere donne.