Reperti trafugati in Messico scoperti da CC Cosenza e Ancona

Carlomagno

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Reperti trafugati in Messico scoperti da CC Cosenza e Ancona
(Archivio)

I Carabinieri dei Nuclei Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Ancona e Cosenza hanno condotto, tra il 2013 e quest’anno, tre indagini, coordinate dalle Procure della Repubblica di Palmi (Reggio Calabria), Pesaro e Ascoli Piceno, tese a contrastare il mercato clandestino di materiale archeologico.

Nel corso delle attività, sono stati sequestrati numerosi reperti di cui 12, risalenti al periodo mesoamericano preclassico (2.500 a.C. – 200 d.C.) e classico (200 – 900 d.C.), sono stati riconosciuti, dagli Stati Uniti Messicani, come provento di esportazione illecita.

In particolare gli accertamenti effettuati dal Nucleo di Cosenza hanno avuto origine dalla segnalazione, ricevuta dall’Ufficio delle Dogane presso l’aeroporto di Reggio Calabria, relativa al rinvenimento di alcuni beni, di presunta natura archeologica, nel bagaglio di due viaggiatori provenienti dal Messico. L’operazione rientra nella collaborazione che, da tempo, lega l’Arma e l’Agenzia delle Dogane, finalizzata all’incremento delle potenzialità di verifica sulla circolazione dei beni culturali.

Le attività di controllo sul territorio e di monitoraggio dell’e-commerce sono all’origine del sequestro effettuato dal Nucleo di Ancona. Tra i numerosi beni archeologici recuperati, tre sono stati riconosciuti quali provento di scavi clandestini e illecita esportazione dal Messico.

Le competenti Autorità Giudiziarie, a conclusione delle indagini, hanno disposto il dissequestro dei beni e la loro restituzione, nella fattispecie, in favore degli Stati Uniti Messicani.

L’11 ottobre prossimo, alle ore 13, presso l’Ambasciata del Messico, via Lazzaro Spallanzani 16, a Roma, il Generale di Brigata Fabrizio Parrulli, Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, restituirà i 12 reperti archeologici messicani all’Ambasciatore Juan Jose Guerra Abud, in una cerimonia aperta anche agli organi di informazione.