Controlli dei Carabinieri a Cosenza, due arresti e denunce

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Controlli dei Carabinieri a Cosenza, due arresti e denunceI Carabinieri della Compagnia di Cosenza, nella notte appena trascorsa, hanno svolto un servizio di controllo preventivo del territorio con posti di controllo e perquisizioni veicolari e domiciliari arrestando 2 persone e denunciandone altre 10 per furto.

Nello specifico, veniva tratto in arresto per evasione A.R., classe ’73, già noto alle forze dell’ordine, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in quanto veniva trovato al di fuori della propria abitazione presso la casa di un amico.

I militari procedevano quindi a perquisizione domiciliare degli appartamenti dell’edificio di via San Tommaso dove si trovava l’arrestato accertando inoltre l’allaccio abusivo alla rete elettrica. Venivano quindi deferiti a piede libro per furto aggravato gli 8 occupanti degli appartamenti.

Medesimo contesto, durante il controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri procedevano a fermare I.V., classe ’91, già noto alle forze dell’ordine, trovato alla guida di una autovettura unitamente alla propria convivente.

Alla richiesta di identificarsi, l’uomo forniva false generalità e pertanto veniva dichiarato in arresto. Mentre venivano svolte tali attività, veniva notata la convivente disfarsi di un portafoglio. I militari, insospettiti dal gesto, recuperavano quanto gettato appurando che all’interno vi era una carta di credito asportata nel pomeriggio a una donna del posto.

Si procedeva quindi a perquisizione personale e veicolare rinvenendo circa 500 euro di vestiti acquistati con la carta di credito rubata pertanto il tutto veniva sottoposto a sequestro mentre i due venivano denunciati a piede libero per furto. Nella mattinata gli arrestati sono stati portati davanti al giudice per il rito direttissimo.