Imputato si allontana dal tribunale di Paola per fare una rapina. In cella

Carlomagno

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Il tribunale di Paola
Il tribunale di Paola

Evidentemente era stanco dell’attesa. Così, per ammazzare la noia, un imputato in un processo, in attesa di entrare in aula si è allontanato dal tribunale per andare a fare una rapina in un negozio. E’ successo nel primo pomeriggio di venerdi a Paola, nel Cosentino.

Protagonista, un sorvegliato speciale 39enne di Scalea, Massimo Emiliano Perrotta, che è stato arrestato dai militari della locale stazione con l’accusa di rapina ai danni di un esercizio commerciale.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, verso le 14 di ieri, Perrotta sarebbe entrato in un esercizio commerciale in pieno centro a Paola. Dal comportamento assunto, il tipo si è dimostrato da subito poco interessato agli acquisti. Il suo obiettivo era infatti la grana.

In una manciata di secondi, si dirige fulmineo verso il titolare del negozio e lo avrebbe dapprima minacciato, poi più volte colpito a pugni in faccia, infine sarebbe riuscito a rapinare la somma di 200 euro in contanti.

Il presunto rapinatore, recuperata una stampella che aveva lasciato fuori il negozio, si è allontanato di lena per le vie del centro per rientrare nei corridoi di palazzo di Giustizia. Il titolare del negozio, dopo aver subito la rapina, ha chiamato i Carabinieri della Compagnia di Paola per denunciare l’episodio; sul posto si è portata una pattuglia della locale stazione che ha raccolto le prime informazioni sul rapinatore e diramato un identikit.

La nota di ricerca del rapinatore è giunta anche ai militari in servizio presso alle aule giudiziarie del Tribunale di Paola che lo hanno riconosciuto tra le persone presenti nel palazzo di Giustizia. Gli uomini in divisa hanno riscontrato l’esatta corrispondenza fisica, nei vestiti, nonché il particolare della stampella.

L’arrestato era in Tribunale con il suo avvocato in attesa che venisse celebrato il processo penale che lo vedeva come imputato per altre questioni. L’uomo è stato pertanto arrestato dai carabinieri della locale stazione e condotto nella caserma di Paola per i necessari approfondimenti della vicenda. Successivamente è stato tradotto nel carcere di Paola in attesa di giudizio. Dovrà rispondere di rapina ai danni di esercizio commerciale.