Dall’Associazione “Quartieri Tranquilli”, doni natalizi ai poveri

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Dall'Associazione "Quartieri Tranquilli", doni natalizi ai poveriLa sede decentrata di Cosenza dell’Associazione “Quartieri Tranquilli”, l’associazione di cui è Presidente nazionale, a Milano, Lina Sotis e che a Cosenza è coordinata da Eva Catizone, delegata per la Cultura dal Sindaco Mario Occhiuto, ha aderito all’iniziativa “Illuminiamo le tavole”.

Perfettamente in linea con la mission di “Quartieri Tranquilli” che è quella di animare, a Cosenza come a Milano, i quartieri, a partire dal centro storico, con iniziative culturali e sociali, volte al contrasto delle povertà e all’inclusione sociale, i volontari della sede decentrata di Cosenza hanno distribuito, in occasione del Natale, 30 pacchi di generi alimentari che “illumineranno le tavole” di alcune tra le famiglie più bisognose del centro storico.

I pacchi-dono natalizi sono stati distribuiti all’Istituto Sacra Famiglia e Minestra di S. Lorenzo di Cosenza che ha provveduto a farli pervenire alle famiglie più bisognose del centro storico della città.

L’Associazione “Quartieri Tranquilli” (sede decentrata di Cosenza) ringrazia tutte le aziende che si sono adoperate in questa gara di solidarietà : la “Ricci s.a.s.” di Alessandro Ricci, “Calabria Food”, Luigi Rizzo s.r.l. e Favella Group, l’Azienda “Campoverde” e la Centrale del Latte di Cosenza, per avere, con questo gesto, manifestato la loro vicinanza ai cittadini cosentini appartenenti all’area del disagio. L’iniziativa sarà replicata con cadenza mensile, ogni volta in un quartiere diverso della città.