Parentela (M5S): Sul viadotto Cannavino bisogna accelerare i tempi

Carlomagno

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Viadotto Cannavino
Il Viadotto Cannavino (Street view)

“I ritardi nella pubblicazione del bando per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria sull’ormai celebre viadotto Cannavino, lungo la statale 107 che collega Crotone a Cosenza passando per la Sila, rappresentano l’ennesimo tradimento verso la fiducia che i cittadini avevano corrisposto nei confronti di Anas e della politica”. È quanto affermano il deputato M5s Paolo Parentela ed il gruppo consiliare M5s di Celico (Cosenza).

“Non è bastato – prosegue il parlamentare – che la pericolosità dello stato attuale del ponte, attraversato ogni giorno da centinaia di camion e cittadini, assumesse rilevanza mediatica a livello nazionale per accelerare l’iter per i necessari lavori di manutenzione straordinaria. Oggi è più che mai probabile che i lavori non inizino prima della prossima estate, il che porterà ad un più lungo periodo di pericolo per chi ogni giorno lo attraversa oltre che ad un danno ingente per il turismo della zona”.

“La statale 107 (Silana-Crotonese), infatti, d’estate è molto trafficata anche perché attraversa luoghi di pregio turistico quali Lorica e Camigliatello”. “Lo scorso mese di novembre – sostiene ancora Parentela – abbiamo presentato l’ennesima interrogazione parlamentare sul tema. A seguito della pubblicazione delle relazioni del prof. Monaco, infatti, è emerso che il viadotto sorge su un’area franosa a pericolosità elevata, oltre che numerosi errori ed anomalia nella costruzione dell’opera”.

“Nell’occasione avevamo chiesto al Ministro delle infrastrutture di fare chiarezza sull’accaduto al fine di garantire ai cittadini la massima sicurezza possibile. Ovviamente ancora nessuna risposta è arrivata. Ad attendere le risposte e l’inizio dei lavori di manutenzione non siamo soltanto noi del M5s, ma tutti i calabresi che vogliono che la propria sicurezza sia garantita da un celere intervento governativo e di Anas”.

Anas proprio stamane alle 5 ha concluso i monitoraggi strumentali programmati negli ultimi due giorni sul viadotto Cannavino. Verifiche che sono fatte di notte per non causare disagi di giorno in cui il traffico veicolare è maggiore.