Tango, prosegue la rassegna di UniterpreSila: venerdì al Rendano

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Un momento della serata di Tango al Rendano

Tutto pronto per la terza serata della rassegna “Epistolari, le carte vive – tracce di tango”, organizzata da UniterpreSila. L’appuntamento è per venerdì 3 febbraio alle ore 19 nella sala Quintieri del teatro Alfonso Rendano di Cosenza.

Il Maestro Francesco Perri, secondo quella che è ormai la formula consolidata della rassegna, all’inizio intratterrà i presenti parlando della storia, della cultura, delle curiosità e di tutto quanto gira intorno alla nascita del tango e al suo sviluppo.

Il periodo storico che sarà preso in esame questa volta sarà quello che va dal 1920 al 1935, un’epoca segnata dalla forte emigrazione dall’Europa in Sudamerica durante la quale il tango si afferma come “tango cancion”. Il 1935, poi, è l’anno della morte di Carlos Gardel, uno dei compositori argentini più famosi e che ha sicuramente impresso il suo marchio sullo sviluppo del tango del tempo.

Insieme al Maestro Perri, che accompagnerà la sua lezione con le note del pianoforte, ci sarà come al solito l’attore Francesco Bossio che declamerà alcuni versi dei tanghi più famosi nati all’epoca.

Una serata di cultura e di musica, quindi, che non mancherà di interessare gli appassionati che si stanno avvicinando a questa rassegna che, lo ricordiamo, è la prima e unica rassegna d’Italia dedicata interamente al tango. Parte dell’incasso dell serata sarà infine devoluto all’Airc, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro