Cosenza, bambina di 3 anni salvata da poliziotto-medico

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

volante polizia cosenzaUna bambina di 3 anni in preda a convulsioni è stata salvata da un medico-poliziotto. E’ avvenuto ieri sera a Cosenza, dove gli agenti delle volanti sono intervenuti per una lite in famiglia. Fortuna ha voluto che a bordo della pattuglia si trovava un agente laureato in medicina.

In particolare, spiega una nota della Questura, subito dopo aver terminato un intervento per un litigio in famiglia, l’attenzione degli agenti veniva catturata da un uomo che, in evidente stato di agitazione, usciva da un portone portando in braccio una bimba in preda a forti convulsioni.

Prontamente intervenuti, si rendevano conto della gravità della situazione in quanto la piccola manifestava un’evidente difficoltà respiratoria. Uno degli operatori di Polizia, con laurea in medicina, capita la reale gravità della situazione di salute della piccolina, ormai divenuta cianotica (colore bluastro), si prodigava ad effettuare le manovre necessarie per agevolarne la respirazione.

Rendendosi conto che la piccola stava ulteriormente peggiorando e che era necessario fare di tutto per permetterle di respirare, la poneva in macchina per portarla con urgenza in ospedale.

Durante il tragitto il poliziotto-medico, Giancarlo Pullano, continuava a praticare le manovre di primo soccorso, che consentivano alla bambina di riprendere a respirare regolarmente.

Giunta al Pronto Soccorso la minore, ormai fuori pericolo, veniva sottoposta a visita medica e dopo le prime valutazione da parte dei sanitari veniva ricoverata presso il Reparto Pediatria.

La competenza e la tempestività dimostrata dagli agenti di Polizia è stata riconosciuta dai medici dell’ospedale e dai genitori della bimba che hanno rivolto sentite parole di profonda gratitudine nei loro confronti.