Scarichi di acque reflue e amianto, sequestri a Corigliano

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

scarico acque reflue A seguito di un controllo per la tutela dei corsi d’acqua pubblici, i Carabinieri Forestali di Corigliano hanno individuato tre scarichi di reflui urbani nel Comune di Corigliano, nelle località Cerria, Ospedale e Iacina.

I tre scarichi, in violazione alla normativa, immettono le acque reflue direttamente sul suolo, fino ad arrivare a confluire nei torrenti “Coriglianeto” e “Lecco” del comune ionico procurando in questo modo il danneggiamento dei corsi d’acqua pubblici.

Si è pertanto proceduto ad informare la competente Procura della Repubblica di Castrovillari ed a deferire, in violazione alle norme in materia ambientale, per scarico sul suolo di acque reflue urbane in modo incontrollato, danneggiamento e distruzione e deturpamento di bellezze naturali, il Sindaco ed il dirigente del settore.

aminato friabileSempre i militari di Corigliano nelle vicinanze del torrente “Missionante”, in località Rivabella di Corigliano hanno posto sotto sequestro una discarica abusiva al cui interno è stato rinvenuto dell’amianto friabile.

Tale zone si trova in prossimità di insediamenti agricoli e alcune abitazioni. A seguito dell’operazione, effettuata in collaborazione con la Polizia Locale, i militari di Corigliano stanno effettuando indagini e accertamenti per risalire ai responsabili.