Furto di legna, due misure cautelari a Rossano

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Furto di legna, due misure cautelari a RossanoCOSENZA – I militari delle stazioni carabinieri forestale di Rossano, Spezzano Sila e Corigliano hanno eseguito due misure cautelari con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di due uomini di Rossano, G.T di anni 45 e G.R. di anni 30 per il reato di furto di legna aggravato in concorso e continuato.

L’ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale di Castrovillari Teresa Reggio su richiesta del pm Angela Continisio, scaturisce dalle indagini dei carabinieri forestali di Rossano Calabro che da tempo stanno monitorando tale fenomeno nel territorio.

In particolare le due persone, già note alle forze dell’ordine, erano da tempo attenzionate dai militari le quali, attraverso delle riprese di interesse investigativo, sono state immortalate mentre in località “Patire –Campì” di Rossano, proprietà della Regione Calabria, depezzavano e caricavano sul proprio fuoristrada della legna.

La tecnica di furto è stata più volte cristallizzata e avveniva attraverso il taglio abusivo delle piante, il depezzamento sul posto e il trasporto della legna trafugata con l’ausilio di un fuoristrada. Le indagini hanno portato nei giorni scorsi alla misura cautelare dell’obbligo di firma.