False dipendenti Inps truffano anziana nel Cosentino, in carcere

Carlomagno

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Auto dei CarabinieriSi sono presentate come false dipendenti dell’Inps per aggirare e truffare una vecchietta al fine di spillarle quattrini. Due donne siciliane, S.M. di 62 anni e D.A., di 27, entrambi di Adrano, in provincia di Catania, sono state arrestate a San Demetrio Corone (Cosenza) dai carabinieri dipendenti della compagnia di Corigliano, con l’accusa di di truffa in concorso.

Le due truffatrici si sono presentate a casa dell’anziana, una donna 80enne di San Demetrio, spacciandosi come dipendenti dell’ente previdenziale. Una volta entrate, le due siciliane hanno preteso dalla donna 200 euro quale corrispettivo per la consegna di una falsa lettera dell’Inps che le comunicava presunti arretrati della pensione.

Fortunatamente una segnalazione è giunta al 112 che ha inviato personale dell’Arma sul posto. I militari hanno così potuto cogliere in flagranza le due truffaldine mentre intascavano i soldi dalla vittima. Le due donne sono state ammanettate e dopo le formalità di rito tradotte nel carcere di Castrovillari in attesa del rito direttissimo.

L’Inps, così come gli altri enti pubblici non inviano mai propri dipendenti in casa dei cittadini a riscuotere denaro né tantomeno a consegnare lettere dell’istituto, che non sia il postino per i canali tradizionali. Le forze dell’ordine, proprio in tema di truffe agli anziani, raccomandano sempre molta prudenza ad aprire la porta a sconosciuti e, in caso di sospetti, avvisare sempre le forze dell’ordine.