Omicidio a Rossano, figlio uccide il padre a fucilate

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Omicidio a Rossano, Alessandro Manzi uccide padre Mario ManziTragedia familiare a Rossano, nel cosentino. Un giovane di 26 anni, Alessandro Manzi, ha ucciso a fucilate il padre Mario e si è poi costituito ai carabinieri. L’omicidio, secondo le prime notizie, è avvenuto nell’abitazione di famiglia, probabilmente al culmine di una lite.

Il giovane, dopo l’arresto è stato portato nella caserma della Compagnia carabinieri di Rossano, dove gli investigatori lo stanno interrogando.

Le indagini, sono dirette dal pm di turno presso la Procura di Castrovillari. Da capire ancora il movente. Non è chiaro se Alessandro Manzi abbia avuto un raptus dopo un violento litigio oppure abbia ucciso il papà per altri motivi.

Da quanto si è appreso, al momento dell’omicidio di Mario Manzi in casa c’erano altre persone. Padre e figlio sarebbero già noti alla giustizia.