Caccia alla volpe con munizioni vietate, denunciato cacciatore

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

carabinieri forestali cosenzaUn cacciatore di Rende è stato denunciato durante un controllo sulla regolarità di una battuta di caccia alla volpe nel territorio di San Vincenzo La Costa, nel cosentino.

I carabinieri-forestali di Montalto al termine della battuta hanno fermato l’uomo a bordo del proprio automezzo accertando la detenzione di mezzi vietati per questo tipo di caccia.

In particolare il cacciatore era in possesso di 17 munizioni a palla singola, tipo di munizionamento vietato per la caccia a questo tipo di animale, 7 delle quali detenute senza averne fatto regolare denuncia all’autorità.

L’uomo, che aveva al suo seguito due cani, era in possesso anche di due collari elettronici uno dei quali in grado di produrre scariche elettriche o altri impulsi elettrici che, azionato tramite comando a distanza, incide sensibilmente sull’integrità psicofisica dell’animale.

A seguito di tale controllo si è pertanto denunciato il cacciatore e posto sotto sequestro un fucile calibro 12, il collare elettronico il cui uso è vietato e il munizionamento in suo possesso.