E’ morto Mondonico: allenò Atalanta, Torino, Napoli e Cosenza

Il "baffo di Rivolta" è morto all'età di 71 anni dopo una lunga malattia. A dare l'annuncio la figlia Clara su Fb. Calcio in lutto

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Emiliano Mondonico
Emiliano Mondonico

Il calcio in lutto: è morto Emiliano Mondonico, celebre allenatore di Torino e Atalanta. “Ciao Papo…. sei stato il nostro esempio e la nostra forza… ora cercheremo di continuare come ci hai insegnato tu… eternamente tua”: così Clara Mondonico, figlia di Emiliano, annuncia su facebook la morte del padre. Mondonico, 71 anni, era malato da tempo.

Nato a Rivolta d’Adda, il 9 marzo 1947, Emiliano Mondonico era cresciuto della Rivoltana, squadra dilettantistica del suo paese. Nel 1966 fu ingaggiato dalla Cremonese, con cui giocò una stagione in Serie D e una in Serie C. Quache anno più tardi esordì in Serie A con la maglia del Torino. Dopo due stagioni scese di categoria per giocare con il Monza (23 gare e 7 reti) e ritornare in A nel 1971-72 all’Atalanta.

Come tecnico, il “baffo di Rivolta”, come lo chiamavano, allenò Cremonese, Atalanta, Torino, Napoli, Cosenza, Novara e Albinoleffe. Col Cosenza in B venne chiamato nella stagione 2001-02 a sostituire Luigi De Rosa sulla panchina rossoblù, venendo poi esonerato per essere di nuovo richiamato la stagione successiva.

Quando disse “Io sono innamorato del calcio”