Alto Tirreno cosentino, scoperti 11 lavoratori totalmente in nero

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

lavoro nero finanzaLa Guardia di Finanza di Cosenza ha scoperto 11 lavoratori impiegati completamente “in nero” presso un cantiere edile e presso i locali utilizzati da una società di trasporto merci siti nell’Alto Tirreno Cosentino.

Dagli accertamenti è emerso che le due imprese non avevano proceduto alla comunicazione obbligatoria di assunzione, come invece previsto dalla norma. Le società sottoposte a controllo, alle quali saranno inflitte delle sanzioni pecuniarie sono state inoltre “diffidate”, così come previsto dalla normativa, alla regolarizzazione delle inosservanze riscontrate, entro i termini previsti, con l’assunzione dei lavoratori per almeno 3 mesi.

Le norme in materia di regolarità del rapporto di lavoro sono molto severe e contrastano l’utilizzo di operai “alla giornata” sprovvisti di un rapporto di lavoro, che vengono spesso sfruttati e mal pagati.