Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cosenza, stanotte hanno arrestato, in flagranza, un pregiudicato cosentino di 42 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari, poiché ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi e munizioni nonché di coltivazione di sostanza stupefacente.
I Carabinieri nel corso di controlli di routine tesi ad accertare la presenza in casa del detenuto, insospettiti da qualcosa che non tornava, hanno deciso di entrare nell’appartamento al cui interno hanno notato un forte odore di marijuana.
I militari hanno quindi proceduto ad una perquisizione immediata rinvenendo, in una piccola serra posta vicino al davanzale, sei vasi con all’interno 21 piantine di marijuana in fase di coltivazione.
L’attività di controllo ha permesso però di scovare, nascosti all’interno di un armadio, tre fucili da caccia calibro 12 illegalmente detenuti, una carabina ad aria compressa, una cartuccera con all’interno 30 cartucce a pallini calibro 12, ben 654 cartucce dello stesso calibro, e di varie marche delle quali 10 a palla unica e le restanti a pallini nonché 3 confezioni con polvere da sparo dal peso complessivo di oltre 1,2 chilogrammi. Infine macchinari per la realizzazione domestica delle munizioni.
Sono in corso indagini volte ad accertare un eventuale utilizzo di armi e polvere da sparo. Tutto l’armamento è stato sottoposto a sequestro mentre l’uomo èstato dichiarato nuovamente in arreso e trattenuto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari a disposizione della Procura di Cosenza.
