Taglio alberi a Casali del Manco, denunciato il progettista

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

carabinieri forestaliI Carabinieri forestale di Spezzano Sila hanno riscontrato irregolarità in un bosco di quattro ettari in località “Greca” del Comune di Casali del Manco oggetto nel tempo di un taglio boschivo. Sulla proprietà privata una ditta boschiva ha effettuato un taglio autorizzato dalla Regione di bosco ceduo di specie castagno misto a piante di roverella. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il bosco era in realtà di natura gamica, ovvero alto fusto, e non ceduo per il quale il rilascio dell’autorizzazione ha un iter diverso.

“Si è accertato così – è detto in un comunicato – un falso ideologico perpetrato dal tecnico progettista che fornendo dati e relazioni progettuali false all’ente preposto ha ottenuto in maniera indebita il rilascio dell’autorizzazione”. Le piante da seme e polloni destinati a crescere ad alto fusto interessate al taglio sono risultate 3.917. Si è proceduto pertanto alla denuncia del tecnico e ad elevare una sanzione amministrativa di 60 mila euro.