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“Stiamo acquisendo in continuazione atti e dati attinenti a quanto successo lunedì alle gole del Raganello, a Civita. Stiamo anche valutando la possibilità di avvalerci, come Procura, di una consulenza tecnica”.
Lo ha detto il Procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla in merito alle indagini sulla tragedia delle Gole del Raganello a Civita, da ieri sotto sequestro probatorio, dove lunedì scorso un’onda di piena ha travolto e ucciso 10 persone.
“Ci stiamo muovendo – ha aggiunto il Procuratore – ad ampio raggio. Tutto ciò che risponde delle condizioni di sicurezza, che sicuramente non c’erano, rientra nelle nostre attenzioni”.
Ieri mattina è stata sottoposta a sequestro l’area del canyon dove si è consumata la strage di turisti. Gli inquirenti vogliono accertare nel più breve tempo possibile le responsabilità sulla tragedia.
Da quanto emerso nessuno degli enti interessati sul Pollino avrebbe disposto l’interdizione alle Gole nonostante tre allerte meteo di colore giallo, che, ha spiegato il capo della Protezione civile Borrelli, in visita a Civita, non dovevano essere ignorate. I sindaci dei comuni su cui ricadono le Gole, dal canto loro hanno fatto sapere che sulla vicenda si cerca in tutti i modi un “capro espiatorio”.