Raganello, nasce comitato per Civita: “Rispetto per morti ma ora rinascita”

A 10 giorni dalla tragedia delle gole, i cittadini del posto si sono riuniti in comune decidendo di dare vita a un comitato che lavori al rilancio della comunità

Carlomagno

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La piazza deserta di Civita
La piazza deserta di Civita (Ansa)

(ANSA) – CIVITA (COSENZA), 1 SET – A dieci giorni dalla tragedia delle gole del Raganello – dieci i morti – che ha colpito Civita, i cittadini, nonostante siano ancora scossi per l’accaduto, si sono riuniti nella sala consiliare decidendo di dare vita a un comitato che lavori al rilancio della comunità.

“Non possiamo accettare – si legge in una nota – di vedere il futuro come un ricordo. Tra i nostri obiettivi vi è quello di rendere vivo il paese. Occorre rilanciare l’immagine del nostro borgo che, non va dimenticato, detiene la certificazione di Borgo più Bello d’Italia, Bandiera Arancione e Geosito Unesco.

Una comunità legata all’etnia arbereshe, all’arte, al rito bizantino greco alle bellezze naturalistiche alle manifestazioni folkloriche, e alla gastronomia”. Il comitato sottolinea che “tutto ciò che è successo non potrà mai essere cancellato dalla mente di nessuno di noi, le persone che hanno perso la vita saranno sempre nei nostri cuori ma il borgo dovrà rinascere e questo sarà possibile solo con l’aiuto di tutti noi”.