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I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno tratto in arresto un uomo per illecita detenzione di un arma clandestina, di un’arma comune da sparo e di munizioni. Si tratta di Antonio Cimino, 70enne coriglianese.
In particolare nella prima mattinata di sabato i militari hanno fatto scattare una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, sita in località Apollinara, al fine di recuperare delle possibili armi nascoste all’interno.
Entrati nella villetta di campagna, costituita da un fabbricato principale e da diverse pertinenze, il personale dell’Arma non ha rinvenuto nell’appartamento principale, invece nascosto nella tasca interna di un giubbotto appeso in un portabiti della tavernetta è stata scoperta una penna – pistola con colpo in canna, perfettamente funzionante. La stessa arma era priva di qualsiasi segno identificativo obbligatorio per legge per le armi comuni da sparo.
In una legnaia lungo il terreno di proprietà dell’uomo, è stato trovato un fucile semiautomatico monocanna Benelli, calibro 12, con matricola abrasa e diciannove cartucce per la stessa arma, tutto nascosto all’interno di una borsa riposta sotto il legname accatastato.
Infine è stato scoperto anche un apparecchio metaldetector utilizzato per la rilevazione del materiale ferroso nel sottosuolo. Il materiale così rinvenuto veniva sottoposto a sequestro penale e le armi, opportunamente repertate, verranno inviate al Ris per essere sottoposte ai dovuti accertamenti sull’eventuale loro utilizzo in eventi criminosi.
Cimino, d’intesa con il pm di turno presso Procura della Repubblica di Castrovillari, è stato ammanettato e tradotto in carcere dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.