Un mese fa la tragedia nel torrente Raganello, Eparca: “Non accada mai più”

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Raganello, a un mese dalla strage una messa e una fiaccolata
La fiaccolata a Civita (Ansa)

E’ passato un mese dalla tragedia delle Gole del Raganello in cui morirono dieci persone travolte da un’onda di piena e la comunità di Civita, il centro in cui si verificò la tragedia, si è ritrovato per celebrare una giornata a ricordo delle vittime.

“Vogliamo ricordare chi non c’è più – ha detto il sindaco, Alessandro Tocci – e di comune accordo con il nostro parroco e l’Eparca della Diocesi di rito greco bizantino abbiamo deciso di dedicare l’intera giornata alla memoria, alla fede e alla speranza affinché cose del genere non accadano mai più”.

“È doveroso – ha detto, durante la funzione, l’eparca monsignor Donato Oliverio – vivere il dolore. Lo viviamo e lo facciamo nostro il dolore dei familiari offrendo loro la nostra vicinanza fatta di preghiera. Ci dia forza e consolazione la fede in Dio”.