‘Ndrangheta, sequestrati beni anche a ex consigliere regionale La Rupa

Carlomagno

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'Ndrangheta, arrestato l'ex consigliere regionale Franco La Rupa
Franco La Rupa

C’è l’ex consigliere regionale della Calabria Franco La Rupa fra i destinatari dei sei provvedimenti di sequestro, per complessivi 14 milioni di euro, eseguiti stamani dalla Guardia di Finanza, su mandato della Dda di Catanzaro, a carico di 16 persone considerate affiliate o contigue ad alcuni clan della ‘Ndrangheta attivi nel Catanzarese.

La Rupa, eletto con l’Udeur al Consiglio regionale, rimase in carica per una legislatura, dal 2005 al 2010. Coinvolto nelle operazioni “Nepetia” e Omnia”, a conclusione del processo scaturito da quest’ultima è stato condannato condannato in via definitiva a tre anni di reclusione per voto di scambio con la cosca Forastefano di Cassano all’Ionio (Cosenza).

Il patrimonio sottratto a La Rupa ha valore stimato in 9 milioni di euro. Prima ancora di ricoprire incarichi politici a livello regionale, nel 1992 era stato eletto consigliere comunale di Amantea, rivestendo poi, nell’arco di quindici anni, più volte la carica di assessore (lavori pubblici, personale, bilancio, turismo, sanità, commercio e pubblica istruzione) e successivamente di vicesindaco, fino a diventare primo cittadino, eletto per tre volte consecutive. Nel 1995, inoltre, era stato eletto consigliere provinciale nelle file del Ccd.

Proprio a causa delle modalità della sua elezione a consigliere regionale fu coinvolto nelle operazioni antimafia “Nepetia” e “Omnia”, ma per l’operazione Nepetia era stato assolto perché il fatto non era previsto dalla legge. Tuttavia, la stessa sentenza di assoluzione dava atto dell’esistenza di rapporti diretti tra l’esponente politico e la cosca Gentile di Amantea (cs).

Tra i beni sequestratigli figura il 50% della struttura immobiliare in precedenza adibita alla casa di cura “Papa Giovanni XXIII” di Serra d’Aiello. Il sequestro ha riguardato anche una lussuosa villa ubicata ad Amantea, un bar situato nello stesso centro, nei pressi del polo scolastico, una grossa azienda agricola con sede a Cleto, 11 fabbricati dislocati ad Amantea ed altri due a Cleto, 32 terreni agricoli tutti siti nel comprensorio di Cleto, 3 autoveicoli, di cui uno di lusso, due polizze assicurative e diversi rapporti bancari e finanziari.