Detenuto evade dal carcere di Cosenza, è caccia all’uomo. Posti di blocco in città

Si tratta di un extracomunitario di venti anni. Era stato trasferito da Reggio proprio stamattina. Il giovane sarebbe riuscito a infilarsi tra le sbarre del perimetro esterno del penitenziario

Carlomagno

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Detenuto evade dal carcere di Cosenza, è caccia all'uomo. Posti di blocco ovunque
L’ingresso del carcere di Cosenza, su Viale Mancini

Un detenuto è evaso dal carcere di Cosenza nella prima mattinata di domenica. Secondo le prime notizie si tratta di un ragazzo ventenne del Mali, Amadou Coulibaly, che stando a quanto scrivono alcuni media, sarebbe arrivato nel penitenziario di Viale Mancini, a Cosenza, stamane, proveniente dalla casa circondariale Arghillà di Reggio Calabria.

Dopo l’allarme è scattata una caccia all’uomo con posti di blocco in tutta la città da parte di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia penitenziaria.

Non si tratta di una evasione classica ma, secondo le prime notizie che filtrano, tutto sarebbe successo nella fase di trasferimento con il giovane che avrebbe beffato tutti ed è fuggito.

Il ragazzo – che deve stare in carcere fino al 2023 per una serie di reati -, dopo aver beffato la Penitenziaria che lo scortava, sarebbe sceso dal cellulare riuscendo a guadagnare la via di fuga, non si sa se dall’ingresso principale, le cui cancellate sarebbero rimaste socchiuse.

Questo potrebbe accadere nel giorno delle visite ai detenuti da parte dei parenti, e domenica di solito ci sono visite. Secondo altre ipotesi più improbabili, il ragazzo sarebbe riuscito a infilarsi tra le sbarre strette della cancellata del perimetro esterno. In ogni caso le telecamere di sorveglianza potranno svelare l’esatta dinamica e accertare eventuali responsabilità degli agenti di polizia penitenziaria che avevano in custodia il detenuto.

Le forze dell’ordine, oltre ai posti di blocco, stanno operando vaste battute in varie zone di Cosenza. Alcuni avvistamenti sono stati segnalati nel centro storico ed è là che si stanno maggiormente concentrando le ricerche.

In volo anche un elicottero che da ore sta monitorando la città, anche nella zona nord, direzione che si suppone il ragazzo sia scappato. Perlustrazioni nei parchi Green e Robinson e anche in zona ferroviaria. Ma le ricerche sono a 360 gradi.

Il giovane, che non conoscerebbe la città, si sente braccato e potrebbe ripararsi alla meno peggio fino al tramonto per proseguire la fuga durante la notte.