Appalti in Cina, chiesto il processo per il sindaco Occhiuto

Insieme a lui sono coinvolti l'ex ministro dell'Ambiente Corrado Clini, la sua compagna Martina Hauser, già assessore all'Ambiente del comune di Cosenza, e una trentina di persone

Carlomagno

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Da sinistra Clini, Occhiuto e la Hauser

La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto nell’ambito di un’inchiesta che lo vede coinvolto per presunti illeciti su degli appalti ministeriali in Cina, affidatigli negli anni scorsi, dal ministero dell’Ambiente.

Insieme a lui sono coinvolti l’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini, la sua compagna Martina Hauser, già assessore all’Ambiente del comune di Cosenza, e una trentina di persone indagate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione aggravata dalla transnazionalità. I filoni d’inchiesta che riguardano Clini sono due, uno a Ferrara che lo aveva fatto arrestare; l’altro a Roma, ed è in questo che risulta coinvolto Occhiuto.

Gli inquirenti di piazzale Clodio sospettano che tra Occhiuto, Clini e la Hauser vi sia stato un legame economico per operare sui progetti finanziati ai tempi in cui l’ex ministro era direttore del ministero dell’Ambiente, ufficio che avrebbe finanziato alcune società tra cui la Moa architetture, Moa e Oltrestudio, tre Srl riconducibili a Occhiuto e che avrebbero beneficiato dei fondi del ministero.

Ai tempi in cui Occhiuto nominò assessore Martina Hauser a Cosenza arrivarono anche 450mila euro dal Ministero e tra i diversi incarichi affidati da palazzo dei Bruzi spuntano le società che formano la DFS Engineering, tra cui lo studio Galli dove lavorava Augusto Pretner, arrestato poi insieme a Clini dalla procura di Ferrara per una presunta tangente di 3,4 milioni su dei lavori di bonifica ambientale in Iraq. I magistrati, avrebbero trovato conti in Svizzera sia a Clini che a Pretner.

La Dfs, operativa in Montenegro e in Cina, nel 2009 è diventata socia dalla North Stoke, società con sede a Londra che secondo quanto accertato sarebbe riconducibile a Corrado Clini e a Martina Hauser. Un’operazione che somiglia molto alle scatole cinesi.

Intervistato tempo fa da Report, il sindaco di Occhiuto in merito agli incarichi allo studio Galli spiegò che “si fa affidamento a delle persone nelle cose di cui si ha fiducia e con cui si condividono delle esperienze”, disse il sindaco chiarendo che aveva conosciuto la Hauser in Cina.

Cosa è scritto sull’avviso di conclusione delle indagini del 2018 – “…Mario Occhiuto, attuale Sindaco di Cosenza, architetto che, grazie a società a lui riconducibili, ha sviluppato numerosi progetti nella Repubblica Popolare Cinese finanziati e/o cofinanziati con fondi provenienti dal Ministero dell’Ambiente italiano e, nello specifico, dalla Direzione Generale già retta da Corrado Clini. Ha nominato Martina Hauser assessore all’ambiente del Comune di Cosenza, ed è strettamente legato, anche da rapporti di affari, con Massimo Martinelli”, allora consulente del ministero dell’Ambiente italiano, divenuto nel 2009 socio in affari con Mario Occhiuto.