Appalti in Cina, la replica di Occhiuto: “Ho la coscienza a posto”

Il primo cittadino di Cosenza: "Sono convinto che nelle successive fasi processuali sarà riconosciuta la mia estraneità ad ogni ipotesi accusatoria”

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Appalti in Cina, la replica di Occhiuto: Ho la coscienza a posto
Mario Occhiuto

“Sono sicuro in coscienza di non aver commesso alcun reato che mi viene contestato”, così il sindaco Mario Occhiuto in merito alla richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Roma riguardo all’inchiesta che lo vede coinvolto insieme, fra gli altri, all’ex ministro Corrado Clini.

“Siamo ancora in una fase procedimentale – precisa Occhiuto – nella quale gli elementi istruttori non sono valutati con il rigore della certezza, ma sono convinto che nelle successive fasi processuali sarà riconosciuta la mia estraneità ad ogni ipotesi accusatoria”.