Regionali in Calabria, il M5s correrà solo. Orrico: “Lavoriamo su lista e candidato”

Nessuna alleanza con il PD alle prossime elezioni. La sottosegretaria: "Non ci tiriamo indietro e presenteremo una lista e un'alternativa valida". Intanto è ancora stallo nel centrodestra e centrosinistra.

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Anna Laura Orrico

“Il Movimento non si tira indietro e presenteremo una lista e un’alternativa valida. Abbiamo un’interlocuzione con il nostro capo politico e stiamo vagliando tanti nomi e dialoghiamo con le personalità coinvolte e vedremo anche la loro disponibilità”. Lo ha detto il sottosegretario ai Beni e le Attività culturali Anna Laura Orrico (M5S), rispondendo, a Cosenza, ad una domanda dei giornalisti sulle scelte del Movimento in vista delle prossime regionali in Calabria.

“Il panorama – aggiunge l’esponente pentastellata – non ci consente di costruire alleanza, le uniche che costruiremo saranno quelle con le liste civiche, con le quali abbiamo comunanza di principi e un lavoro pregresso”.

Situazione invariata negli altri partiti e coalizioni. Nulla è stato ancora deciso. Nel Centrodestra è ancora stallo sul nome del candidato, dopo il veto di Matteo Salvini sul sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, indicato da Forza Italia. I nomi che circolano, ma sono soltanto indiscrezioni, sono quelli del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo di FI, il magistrato Caterina Chiaravalloti, figlia dell’ex governatore Giuseppe, e Wanda Ferro, parlamentare di Fratelli d’Italia e già sfidante di Mario Oliverio nel 2014.

Nel Centrosinistra, il Pd dopo il niet di Roma a Oliverio, sta valutando l’ipotesi dell’editore Florindo Rubettino, che nei giorni scorsi ha incontrato il segretario nazionale Nicola Zingaretti. Il governatore, che a giorni dovrebbe indire le elezioni per Gennaio, in ogni caso si ripresenterebbe a prescindere dai dem, supportato da sole liste civiche.