‘Ndrangheta, decapitati i due maggiori clan di Cosenza: 18 fermi della DDA

Carlomagno

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Blitz interforze stamane contro la ‘ndrangheta in Calabria dove agenti della Polizia di Stato, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza stanno eseguendo un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di 18 persone ritenute appartenenti ai due principali clan mafiosi operanti a Cosenza.

Le persone colpite dalla misura sono ritenute responsabili, a vario titolo, di omicidio, episodi di estorsione (tentata e consumata), porto e detenzione abusivi di arma, ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti, diversi fatti di usura e lesioni, tutti reati aggravati dalle modalità mafiose.

I dettagli dell’operazione, in codice “Testa di serpente”, verranno comunicati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso la Procura della Repubblica di Catanzaro alla presenza del procuratore capo Nicola Gratteri e dei vertici delle Forze dell’ordine.