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Ha minacciato di morte, brandendo un coltello da cucina, la moglie e i figli urlando contro di loro frasi sconnesse e intimidatorie. Un uomo di 54 anni, T.S., è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Ps di Corigliano Rossano con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.
I poliziotti, intervenuti a seguito di una segnalazione giunta al 113 per una lite in famiglia, hanno trovato e bloccato l’uomo che è stato sorpreso mentre urlava contro i congiunti costretti ad asserragliarsi in una stanza dell’appartamento.
Dalle immediate verifiche effettuate, gli agenti hanno rilevato le condotte reiterate è violente perpetrate dal cinquantaquattrenne che, nel tempo, avrebbero provocato nei componenti del nucleo familiare, stati di ansia e di terrore. Dai racconti raccolti sono emersi, inoltre, numerosi episodi con maltrattamenti, percosse e minacce. L’uomo è stato portato in carcere a Castrovillari.
È fissata per lunedì 6 gennaio, alle ore 9,30 all’interno della Casa Circondariale di Castrovillari, l’udienza per la convalida dell’arresto e l’interrogatorio di garanzia a carico del 54enne T.S., difeso dal penalista avvocato Francesco Nicoletti e accusato di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.