Terremoto a Cosenza, il sindaco Occhiuto chiude le scuole due giorni per verificare i danni

Ordinanza dopo la forte scossa che ha fatto tremare tutta la Calabria e non solo. Controlli in programma anche nelle strutture di Rende.

Carlomagno

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Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per due giorni: martedi 25 e mercoledi 26 Febbraio, in seguito alla forte scossa di terremoto avvenuta sul territorio urbano nel pomeriggio di oggi.

Saranno due giorni, fa sapere il sindaco Occhiuto, in cui l’amministrazione comunale effettuerà verifiche sulle strutture scolastiche comunali tramite personale municipale, e sugli edifici scolastici di grado superiore, da personale della Provincia.

“Ho ritenuto opportuno – spiega Occhiuto – effettuare senza indugio una valutazione speditiva dei danni sugli edifici scolastici al fine di garantire l’incolumità della popolazione scolastica e del personale docente e non docente”.

Al momento non ci sono danni. Una sola segnalazione è pervenuta a palazzo dei Bruzi dalla scuola Zumbini di Cosenza dove sono caduti dei calcinacci. Si tratterebbe di cornicioni già usurati dal tempo che sono caduti a seguito del forte tremore di oggi.

A Rende il sindaco Marcello Manna non ha disposto ordinanza per la chiusura delle scuole, ma da quanto si apprende, i tecnici del comune approfitteranno del martedì grasso per effettuare le verifiche in tutte le strutture di competenza comunale, comprese le scuole appunto.