Covid-19, seconda vittima in Calabria. Morto a Cosenza informatore, aveva patologie pregresse

A confermare la notizia è il primario del Reparto di Anestesia e Rianimazione (Terapia Intensiva) dell'Annunziata, Pino Pasqua

Carlomagno

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Spacca il setto nasale a vigilantes dell'Annunziata, arrestato 29enne

Salgono a due le vittime del coronavirus in Calabria. E’ deceduto stamane, nel reparto di rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, il paziente 65enne di Rende ricoverato il 7 marzo scorso e risultato positivo al Covid 19.

A confermare la notizia è il primario del Reparto di Anestesia e Rianimazione (Terapia Intensiva) del nosocomio, Pino Pasqua. Il paziente, P.O. informatore scientifico, originario di Tarsia, come nella gran parte dei casi di decesso con il Covid 19, presentava un quadro clinico già compromesso.

Nei giorni scorsi era morto anche un altro uomo, di Montebello Jonico, risultato positivo al coronavirus. Il comune del reggino per decisione della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, è stato messo in quarantena così come San Lucido.