Caos tamponi a Villa Torano, inchiesta della Procura di Cosenza

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Villa Torano

La Procura della Repubblica di Cosenza ha aperto un’inchiesta su quanto accaduto negli ultimi giorni nella Rsa di Torano Calabro, “Villa Torano”. Nei giorni scorsi nella struttura sono stati registrate una ventina di positività al coronavirus tra dipendenti e degenti.

Dati che hanno spinto la presidente della Regione Jole Santelli a dichiarare “zona rossa” il comune di Torano Castello. Nei giorni successivi, però, sono emerse presunte anomalie nell’esecuzione delle procedure. Tant’è che i tamponi sono stati ripetuti. Ad oggi sono stati riscontrati 19 positivi tra i 57 dipendenti ed un degente ma altri 40 tamponi devono essere ancora processati.

La Procura ha affidato l’indagine ai carabinieri del Nucleo antisofisticazioni che stanno svolgendo dei controlli conoscitivi e ascoltando una serie di persone per capire cosa sia successo.