Sequestrata isola ecologica nel Cosentino, denunce

Carlomagno

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carabinieri forestali

Sequestrato il centro di raccolta dei rifiuti solidi urbani, l’Isola Ecologica, del comune di Canna (Cosenza). Sono stati trovati dei rifiuti indifferenziati – circa 90 metri cubi – anche sul terreno di gioco del campo sportivo.

Denunciato il sindaco e l’amministratore della società che gestiva il centro di raccolta. Il sequestro del centro e il rinvenimento dei rifiuti sono stati fatti nei giorni scorsi dai carabinieri forestali di Oriolo in collaborazione con i colleghi di Trebisacce.

Nel corso di un controllo, all’interno dell’isola ecologica i militari hanno trovato un cassone metallico scoperto e non a tenuta stagna con all’interno rifiuti speciali non differenziati, quali, plastica, metallo, legno, vetro, elettrodomestici e altro.

Inoltre, adiacente all’isola ecologica, all’interno del campo sportivo recintato, i militari hanno notato due diversi cumuli di rifiuti indifferenziati di vario genere, le cui successive indagini hanno portato ad accertare che si trattava di accumuli protratti nel tempo da parte dell’amministrazione comunale. In particolare sono stati trovati carta, cartone, tv, vetro, plastica e altri rifiuti di apparecchiature elettriche.