Sequestrati 23 mila euro ad un avvocato lucano.

Il legale li avrebbe chiesti a un cliente per "remunerare" un giudice ausiliario della Corte d'Appello di Potenza, considerato "estraneo ai fatti". Indaga la Procura di Catanzaro, competente sui magistrati lucani

Carlomagno

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Potenza, Palazzo di giustizia

(ANSA) – POTENZA, 03 OTT – Ha chiesto e ottenuto da un suo cliente 23 mila euro, millantando che servissero a remunerare un giudice ausiliario della Corte d’Appello di Potenza (“completamente estraneo alla vicenda”) dopo l’esito favorevole di una causa civile: con l’accusa di traffico di influenze illecite, la Polizia ha eseguito il sequestro preventivo della stessa somma ai danni di un avvocato del capoluogo lucano, Raffaele De Bonis Cristalli. Le indagini, condotte dalla Squadre mobile di Potenza, sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, competente sui magistrati del capoluogo lucano.