Caputo (Santelli presidente) replica a Bevacqua sulle spese di promozione del Giro d’Italia

Il consigliere del gruppo "Santelli Presidente" replica all'uscita del capogruppo Pd che ha polemizzato sulle spese sostenute per la campagna "Calabria Pop" del Giro. "Non era necessario un bando di gara, la manifestazione ha un'esclusivista che si chiama Rcs"

Carlomagno

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Da sinistra i consiglieri regionali Pierluigi Caputo e Domenico Bevacqua

«Il consigliere regionale del Partito Democratico, Domenico Bevacqua, indossa i panni di Catone il censore e contesta le procedure che stanno promuovendo con successo la Calabria in tutt’Italia con una campagna pubblicitaria mirata a rinnovare l’immagine della nostra regione». Con queste parole il consigliere regionale Pierluigi Caputo (“Santelli Presidente”) replica a quando sostenuto dal capogruppo del Pd.

«Bevacqua voleva un bando di gara. Forse dimentica che il Giro d’Italia ha un’esclusivista che si chiama Rcs. Chi voleva far partecipare per una promozione così diretta che ha un solo ente istituzionale tra i loghi che marcano la kermesse rosa?». Caputo evidenzia come l’iniziativa di promozione della Calabria riguarderà tutte le tappe del Giro d’Italia.

«Non ci rimane che invitare a venire di persona all’arrivo finale a Milano il consigliere Bevacqua, quando la Calabria premierà la migliore squadra. Potrà esercitare al meglio la sua funzione di controllo osservando l’afflusso allo stand della Calabria senza dover rincorrere false notizie di spazi vuoti. Bevacqua ricorderà che nel recente passato l’investimento promozionale del Giro era solo in Calabria».

«Oggi in tutto il percorso nazionale “Calabria pop” – spiega il consigliere regionale di maggioranza – campeggia negli striscioni pubblicitari posizionati nelle aree di partenza, sul percorso, in prossimità dell’arrivo, con cartelli fissi in prossimità del traguardo e, ancora, con l’arco segnaletico posizionato a 30 chilometri dal traguardo finale con quattro stendardi e novanta metri di striscioni pubblicitari. Nel pacchetto c’è anche uno spazio sul podio premiazioni, nell’open village, il gonfiabile che segna gli ultimi 10 chilometri stand personalizzati nell’area di partenza e arrivo». Da esaltare, non contestare dunque l’iniziativa della giunta Santelli.

«Bevacqua – conclude Caputo – non si prenda in giro e riconosca che la giunta guidata da Jole Santelli ha presentato la migliore offerta degli ultimi anni per promuovere la Calabria al Giro D’Italia».