Ragazza denuncia di essere stata stuprata, indagini in corso. Per ora “nessun riscontro”

Il fatto sarebbe avvenuto a Rossano. Al momento non emergono prove sui presunti abusi denunciati da una quindicenne. L'attività investigativa prosegue per accertare eventuali responsabilità

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

carabinieri rossano

I carabinieri di Rossano stanno indagando su una presunta violenza sessuale che sarebbe stata commessa ai danni di una ragazza 15enne da parte un gruppo di extracomunitari. E’ stata la stessa giovane lo scorso 5 ottobre a presentarsi in caserma per denunciare gli abusi che sarebbero stati subiti nel tardo pomeriggio del giorno precedente.

La minore ha dichiarato ai carabinieri di essere stata avvicinata da cinque soggetti di provenienza africana, i quali l’avrebbero dapprima trascinata in una zona appartata di un quartiere del centro abitato rossanese, e poi l’avrebbero costretta ad intrattenere un rapporto sessuale.

Solo grazie ad un momento di disattenzione dei presunti autori, la ragazza sarebbe riuscita a liberarsi e a fuggire presso la propria abitazione. Dopo la denuncia sono scattate le attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari e svolte dal Nucleo operativo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rossano.

“Allo stato, tuttavia, – riferisce una nota della Procura del Pollino – non emergono riscontri investigativi rispetto a quanto dichiarato dalle persone coinvolte, nonché a quanto acquisito dalle telecamere di videosorveglianza”. In sostanza, al momento non ci sono prove della violenza. La ragazza dopo la denuncia è stata accompagnata in ospedale per le analisi rituali del caso, si attendono gli esiti dei sanitari. L’attività investigativa dunque “continuerà in maniera serrata al fine di a verificare l’effettivo svolgimento dei fatti”.

Il tam tam del fatto ha suscitato vibrate reazioni e proteste sui social. I carabinieri, pertanto, invitano la cittadinanza a mantenere la calma e un comportamento civile fino a quando le indagini non chiariranno le circostanze della vicenda.