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La Calabria è stata dichiarata zona rossa. Lo ha annunciato stasera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il provvedimento scatterà da venerdì e sarà in vigore per 15 giorni conclusi i quali sarà fatta una nuova valutazione sullo stato dell’andamento epidemiologico da Covid 19 e su come le strutture sanitarie riescono a contenere l’emergenza. Il decreto è stato firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza. Allo stato attuale la Calabria viaggia mediamente su oltre duecento positivi al giorno, rispetto alla Campania di De Luca che è stata inserita come zona gialla, pur avendo una media giornaliera di 4 mila contagi al giorno.
Con l’istituzione della zona rossa vengono imposte limitazioni agli spostamenti, vietati in entrata e in uscita e anche all’interno degli stessi territori tranne che per motivi giustificati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti per accompagnare i figli a scuola e per il rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza. E’ concesso il transito purché sia finalizzato a raggiungere altri territori non soggetti a restrizioni.
Potranno andare a scuola i bambini dell’asilo e quelli delle elementari. Per le medie solo le prime classi potranno seguire le lezioni in presenza mentre tutti gli altri faranno didattica a distanza.
Da lunedì, poi, negozi al dettaglio chiusi tranne quelli di generi alimentari e di prima necessità. Chiusi bar e ristoranti ma è consentito il servizio a domicilio e da asporto, quest’ultimo consentito fino alle 22. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie, parrucchieri. Per uscire di casa bisognerà compilare l’autocertificazione come sei mesi fa.
Il provvedimento è stato aspramente criticato da tantissimi cittadini e un po’ tutti gli ambienti politici calabresi. Su tutti il presidente della regione Calabria Nino Spirlì che ritiene la decisione “ingiusta”.
Occhiuto (Forza Italia): “Decisione incredibile”
“La Campania, con più di 4000 contagi è nella zona gialla. La Calabria con 200 contagi è zona rossa. Non credo che ci siano molte differenze tra le due regioni nel funzionamento del sistema sanitario. Una però è di centrosinistra e l’altra di centrodestra. Incredibile!”. Lo scrive su fb il vicecapogruppo alla Camera Roberto Occhiuto commentando l’ultimo dipiciemme.