Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
I carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Cosenza sono entrati stamani nel laboratorio dell’Azienda ospedaliera dell’Annunziata dove vengono processati i tamponi per attestare il coronavirus.
L’ispezione dei militari mira ad accertare i tempi necessari per processare i tamponi ed eventualmente rilevare criticità nelle procedure. I militari del Nas sono andati anche negli uffici della task force dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
L’ispezione dei carabinieri è stata disposta dalla Procura della Repubblica di Cosenza che ha avviato un’indagine conoscitiva che mira ad accertare i tempi di lavorazione e, di conseguenza, di consegna dei referti, ma anche a verificare l’adozione dei piani Covid da parte dell’Asp e dell’Azienda ospedaliera.
Sono in corso accertamenti anche sui costi dei tamponi nei laboratori privati che si aggirano, da quanto appreso, sui oltre i 50 euro a test.