Ritirato vaccino anti-influenzale a Cosenza. E’ lo stesso bloccato nel 2014 per le morti sospette

Lo hanno segnalato i medici di base in fila a Rende per ritirare le fiale da somministrare ai propri assistiti. Si tratta del Fluad. Sei anni fa quando ci furono decessi attribuiti al vaccino venne ritirato. Ma già nel 2012 il ministro della Salute Balduzzi ne vietò la vendita

Carlomagno

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Un lotto di vaccino anti influenzale è stato ritirato improvvisamente per non si sa per quali motivi o “anomalie”. Lo hanno fatto sapere alcuni medici di base che erano in fila a Rende, per ritirare le fiale da somministrare ai propri assistiti.

I medici di famiglia hanno fatto una coda di ore nella sede della farmacia territoriale rendese dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza dove questi si erano recati per ritirare i vaccini. I medici fanno riferimento al distretto territoriale ambito 1 – Cosenza-Savuto, Valle Crati, Jonio nord-sud.

Secondo quanto riferito dall’Ansa, che cita i dottori, il lotto di vaccino era arrivato con un corriere, ma non è stato consegnato ai medici perché ritirato e bloccato dal ministero per “non meglio specificati motivi”. I sanitari hanno chiesto chiarimenti ma al momento nessuno ha fornito loro spiegazioni ulteriori sul ritiro del lotto bloccato.

Nel 2014 lo stesso tipo di vaccino era stato ritirato per alcune morti sospette
Non è la prima volta che in Italia vengono bloccate partite di vaccini Fluad di Novartis. Nel novembre 2014 vennero bloccati e ritirati forniture dopo che erano stati segnalati decessi sospetti a causa del vaccino antinfluenzale.  (In foto la pagina del Corriere della Sera di allora).

Successivamente, va precisato, l’Istituto superiore della Sanità e l’Agenzia italiana del farmaco comunicarono che le analisi sui vaccini sequestrati in via cautelativa erano risultati “negativi”.
“I risultati dei test – dissero Iss e Aifa – confermano la sicurezza del vaccino antinfluenzale, escludono la presenza di endotossine e hanno mostrato che nei lotti risulta conforme l’aspetto e il contenuto in antigene del vaccino del virus dell’influenza”.

In quella stagione influenzale, la 2013/2014, ci fu un picco di decessi altissimo, secondo una stima di alcuni esperti che pubblicarono dopo anni uno studio apparso su Pubmed (immagine in basso) in cui venne trattato anche l’alto picco di mortalità della stagione 2016/2017. In entrambe le stagioni, circa sei-sette mesi in tutto, morirono circa 68mila persone, molti di più dei decessi attribuiti oggi al Covid in quasi dieci mesi, con la differenza che allora nessuno ne parlò.  

Già nel 2012 il caso dei vaccini Fluad era stato sollevato dal ministro della Salute Renato Balduzzi, che bloccò interi lotti di Fluad (e non solo) in seguito a delle anomalie riscontrate sui farmaci (foto in basso). Il ministro del governo Monti dispose il divieto assoluto di vendita e di acquisto di quasi 500mila dosi di vaccino antinfluenzale prodotte dalla casa farmaceutica Novartis: l’Agrippal, Influpozzi sub unità, Influpozzi adiuvato e, appunto, il Fluad.

Il comunicato del ministero della Salute del 2012 che dispose il divieto di acquisto dei vaccini anti influenzali di Novartis.

Articolo aggiornato mercoledì 2 dicembre 2020