Sequestrati beni per 2 milioni a commerciante di preziosi

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza hanno eseguito un Decreto di sequestro, finalizzato alla confisca, di beni mobili e immobili, del valore stimato di circa 2 milioni di euro, a carico di una orafa di Paola.

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Catanzaro, su proposta del Procuratore della Repubblica di Paola, Pierpaolo Bruni.

L’attività trae spunto da accertamenti autonomi condotti dalle Fiamme Gialle della Compagnia Paola, a seguito dei quali il Procuratore Bruni delegava indagini sul tenore di vita, sulle disponibilità finanziarie e sul patrimonio di una nota commerciante di preziosi, a carico della quale risultavano precedenti di polizia ed il cui tenore di vita appariva nettamente sproporzionato rispetto agli esigui redditi dichiarati.

Dalle investigazioni è emerso, che l’imprenditrice ed i propri familiari hanno tenuto, nel tempo, un elevato tenore di vita, testimoniato dalla residenza in una sontuosa villa con piscina (parte della quale adibita ad un lussuoso Bed and Breakfast), dai frequenti viaggi e crociere effettuate, dall’utilizzo di autoveicoli di prestigio ed indumenti firmati, da consistenti investimenti di natura finanziaria.

Gli accertamenti svolti dai militari sono quindi stati trasmessi in procura la quale condividendone gli esiti ha avanzato, al Tribunale di Catanzaro, la richiesta della misura di prevenzione patrimoniale, successivamente accolta dai giudici.

Tra i beni sottoposti a sequestro, è ricompresa una lussuosa villa – abitazione principale e di proprietà della commerciante destinataria del provvedimento giudiziario – adibita anche
a B&B, situata nella zona collinare e panoramica del comune di Paola, dotata di 22 vani, ampio magazzino e piscina esterna con giardino.