Estorsione mafiosa a rappresentante di commercio cosentino, 5 arresti

Carlomagno

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Italia Libera Senza Restrizioni", e seguici su TELEGRAM e TWITTER

carabinieri di Paola

I Carabinieri della Compagnia di Paola, con i colleghi di Asti e il Nucleo cinofili, stamane hanno arrestato e posto ai domiciliari 5 persone accusate di estorsione pluriaggravata dal metodo mafioso.

Gli arresti, autorizzati dal giudice distrettuale su richiesta della Dda di Catanzaro, sono stati eseguiti nei Comuni di Guardia Piemontese, Acquappesa, Cetraro, centri della fascia tirrenica cosentina, e ad Asti, in Piemonte.

Le indagini dei militari, avviate nel mese di dicembre 2018, hanno consentito di contestare ai cinque indagati, tutti noti alle forze dell’ordine, il concorso nel reato di estorsione pluriaggravata, anche dal metodo mafioso, ai danni di un giovane rappresentante di commercio originario del cosentino.

Secondo quanto è emerso, gli indagati avrebbero millantato l’appartenenza a sodalizi di ‘ndrangheta del Tirreno e del Cosentino al fine di estorcere denaro al rappresentante, anche per recuperare con la forza intimidatrice somme per droga non pagata. In una occasione la vittima è stata anche avvicinata e picchiata per costringerla a versare il denaro. Degli indagati non sono state diffuse le generalità.