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Sono ritenuti responsabili di una rapina consumata lo scorso ottobre ai danni del titolare di un bar tabacchi ubicato all’interno di una stazione di servizio di Pietrapaola. Per questo tre persone, due uomini e una donna, sono state arrestate dai carabinieri di Mandatoriccio e Cirò Marina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice del tribunale di Castrovillari.
La rapina era stata commessa nella notte dell’11 ottobre 2020, allorquando i due uomini, V. C., di 39 anni, P.A. di 42, entrambi cirotani, unitamente alla convivente di quest’ultimo I.D.I., cittadina romena di 19 anni, giungevano a bordo di una autovettura in uso ad uno dei tre senza targa posteriore.
Arrivati nei pressi dell’area di servizio ubicata lungo la statale 106, i tre si intrattenevano alcuni minuti sia all’interno del bar sia nel piazzale dell’area di servizio e, dopo aver consumato alcune bevande ed aver parlato con alcuni avventori estranei, al momento, alla vicenda giudiziaria, veniva perpetrata la rapina nei confronti dell’esercente che, dopo essere stato minacciato e strattonato, veniva derubato del denaro presente nella cassa, di alcune stecche di sigarette ed alcuni gratta e vinci, per un valore complessivo successivamente quantificato in oltre tremila euro. I tre si dileguavano poi a bordo dell’auto in direzione sud.
Le indagini dei militari dell’Arma, scattate nell’immediatezza e dirette dal pm della Repubblica di Castrovillari Mauron Gallone, si sono concentrate sin dai primi istanti sull’analisi delle registrazioni degli impianti di videosorveglianza dell’area di servizio, nonché sull’approfondimento dei tabulati telefonici e dagli interrogatori di persone informate sui fatti. Gli elementi raccolti hanno consentito l’identificazione dei tre presunti responsabili nonché la ricostruzione della rapina.
L’ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti dei due uomini è stata notificata presso casa circondariale di Crotone, dove al momento si trovano (dopo il colpo al bar tabacchi) per diversi reati precedenti, mentre nei confronti della giovane donna sono stati disposti gli arresti domiciliari. Tutti e tre dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso.
