Covid, infermiera licenziata reintegrata dal giudice

Casa di cura privata condannata anche pagare l'indennità risarcitoria e i contributi previdenziali

Carlomagno

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Dovrà essere reintegrata nel suo posto di lavoro Alina Vlad, l’infermiera licenziata nel marzo del 2020 dalla casa di cura privata “Tirrenia Hospital” di Marina di Belvedere Marittimo dopo avere scoperto di aver contratto il Covid. La risoluzione contrattuale era stata impugnata dai legali dell’infermiera.

Il giudice del lavoro di Paola, Antonio Dinatolo, ha ritenuto fondato il ricorso e annullato il licenziamento dell’infermiera, condannando la struttura sanitaria privata anche al pagamento di un’indennità risarcitoria e al versamento dei contributi previdenziali e assistenziali maggiorati di interessi nella misura legale. (Ansa)