Corruzione e appalti truccati nel cosentino, 10 indagati tra cui ex sindaco

Carlomagno

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Una panoramica di Cleto

L’ex sindaco di Cleto, Giuseppe Longo, è tra le persone sottoposte ad indagine nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla procura di Paola (Cosenza). Insieme a Longo sono indagate altre nove persone, accusate a vario titolo di corruzione e turbativa d’asta.

Stamani gli investigatori della Guardia di finanza, su mandato del procuratore capo Pierpaolo Bruni e dei pm Maria Francesca Cerchiara e Teresa Valeria Grieco, hanno effettuato una serie di perquisizioni e sequestrato documenti e supporti informatici negli uffici comunali e nelle abitazioni delle persone coinvolte.

Tra i progetti finiti nel mirino della procura di Paola c’è un finanziamento relativo alle opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per un milione di euro; l’intervento di consolidamento e messa in sicurezza della scarpata a ridosso della strada comunale “Cleto-Albergata-Maria di Savuto” per 550mila euro; il consolidamento e messa in sicurezza della scarpata a ridosso della strada comunale “Serra Cavallo-Campo sportivo e Cava Cecilia” per 450mila euro; spese di progettazione per gli interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico per un ammontare totale di 387mila euro.