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Il decesso di Rocco De Paola, l’ottantaquattrenne di Trebisacce morto all’interno della sua abitazione a Trebisacce nella notte tra il 4 e il 5 dicembre scorso, non sarebbe il frutto di una tragica fatalità. L’anziano sarebbe stato prima ucciso e poi dato alle fiamme.
Ciò che inizialmente era sembrato un incidente potrebbe essere tutt’altro. A far emergere l’ipotesi dell’omicidio le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Cassano, coordinate dalla Procura di Castrovillari, e i risultati “ufficiosi” dell’esame autoptico.
Fin da subito nessuna pista è stata esclusa e le ultime novità porterebbero a considerare la pista omicidiaria come possibile causa della morte dell’anziano, il cui corpo era stato trovato sul letto avvolto dalle fiamme.
Qualora la relazione “ufficiale” sull’esame autoptico dovesse confermare definitivamente la presenza di segni di violenza sul corpo dell’uomo, si procederà a una attenta analisi della cerchia relazionale del De Paola, partendo proprio dalle ore antecedenti il tragico evento.