Trovato morto il turista scomparso nel Cosentino

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
archivio

E’ stato trovato senza vita, sotto una parete rocciosa da dove si ipotizza possa essere precipitato, il corpo di Giambattista Brambilla, di 52 anni, turista di Valgreghentino (Lecco), in vacanza ad Acquappesa Terme, sulla fascia tirrenica cosentina.

Il cadavere è stato individuato da un drone dei vigili del fuoco. Il trekker era uscito nella mattinata di ieri per percorrere un sentiero impegnativo in una zona impervia tra i comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese.

L’allarme è scattato per il mancato rientro in albergo dell’uomo e per il fatto che non rispondesse più al telefono cellulare. Subito sono state avviate le ricerche da parte di Squadre di tecnici della Stazione alpina Pollino del Soccorso alpino e Speleologico Calabria che hanno battuto il percorso dalle prime ore della mattina.

Attivata anche l’unità cinofila molecolare del Soccorso Alpino che, dopo i prelievi in albergo, è giunta sul posto individuando il giusto percorso.

Sul posto anche personale del Soccorso alpino della Guardia di finanza, i carabinieri della stazione di Guardia Piemontese e i Vigili del Fuoco.