Traffico di droga, arrestato in Argentina un latitante calabrese

Carlomagno

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Nel corso della serata del 26 ottobre 2022, nella provincia di Buenos Aires (Argentina), è stato sottoposto ad arresto provvisorio, ai fini della estradizione, Carmine Alfonso Maiorano, di 68 anni, nei confronti del quale, a suo tempo, non si era concretizzata l’esecuzione della misura cautelare in carcere che era stata adottata, dal gip presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Procura, anche a suo carico. La misura cautelare era stata emessa nell’ambito dell’operazione “Gentleman”, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ad una associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, per i presunti contatti con i narcos sudamericani per conto di gruppi criminali operanti nella Sibaritide.

Con riferimento a tale vicenda associativa, nell’ambito del medesimo procedimento penale, dopo il fermo di indiziato di delitto adottato dal pm, era stata emessa, in data 10.3.2015, dal giudice di Catanzaro, su richiesta della Dda di Catanzaro, l’ordinanza di misura cautelare eseguita, all’epoca, nei confronti di numerosi altri soggetti.

L’arresto provvisorio è intervenuto nell’ambito della procedura di estradizione avviata, dalla Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, a seguito di una complessa attività investigativa delle Squadre Mobili di Cosenza e Catanzaro, coordinate da questa Direzione Distrettuale Antimafia, che ha consentito di ricostruire la rete relazionale del Maiorano attraverso alcuni profili Facebook utilizzati dall’uomo, sotto falso nome che sono stati successivamente localizzati a Buenos Aires.

La collaborazione del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato, e del Servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia, ha consentito l’effettuazione di ulteriori accertamenti della Polizia Federale argentina che ha portato al rintraccio, la sera di mercoledì scorso, del latitante nei pressi della sua abitazione.

Per Carmine Alfonso Maiorano, il procedimento penale, allo stato, si trova nella fase dell’Udienza preliminare dinanzi al GUP presso il Tribunale di Catanzaro, che si è lungamente protratta, nei suoi confronti, in ragione del suo stato di irreperibilità.